Gesù sposato? Solo il Vaticano non ne era al corrente

E’ di questi giorni la notizia della scoperta di un papiro composto in lingua greca della seconda metà del II secolo D.C. in cui si può leggere come Gesù si rivolga ai suoi discepoli indicando con precisione la propria moglie. La “scoperta” arriva da Harvard, precisamente da una storica di cristianesimo antico della Harvard Divinity School che ha decifrato un antico papiro proveniente da quello che viene definito “Vangelo della moglie di Gesù”. Ma a dirla tutta, le sorprese non sono finite.Per chi non ne fosse a conoscenza, il cattolicesimo dal Concilio di Nicea ha scelto di tenere tra i propri testi sacri approvati i Vangeli di Luca, Giovanni, Matteo, Marco, gli Atti degli Apostoli e l’Apocalisse, scartando alcuni Vangeli, diffusi soprattutto tra Egitto, Grecia e parti della Turchia, in cui si racconta una storia più ampia e per certi versi più complessa di quanto accadde a YeÅ¡u’o YÄ•howaÅ¡hÅ«a il Nazareno. Mettendoli tutti assieme, al momento si contano 20 vangeli apocrifi, non riconosciuti come validi per la dottrina cristiana.

Was Jesus Married? Ancient Papyrus Mentions ‘Wife’ di tvnportal

Sarebbe stato molto complicato infatti dover spiegare ai fedeli la piena natura divina del Messia senza dover spiegare il suo rapporto con la Maddalena, definita in alcuni testi come “l’apostolo prediletto” e lui “la baciava nella bocca.” Ancora più scandaloso riportare di gelosie all’interno del gruppo degli apostoli sul tipo di messaggio consegnato alla Maddalena piuttosto che a Pietro, considerato il fondatore della Chiesa.

Pericoloso per il dogma della verginità di Maria, la madre di Gesù la presenza nei vangeli apocrifi di fratelli e sorelle del Cristo, senza che sia stato possibile capire se erano più piccoli del giovane Yeoshua o addirittura, più grandi. Cosa ne sarebbe della religione cristiana se una serie di dogmi venissero smentiti da testi coevi e sopratutto, con che criterio sono stati scartati, dato che gli scrittori che hanno redatto i Vangeli, erano già passati a miglior vita durante il Concilio di Nicea?

Ai cristiani moderni la figura di un Cristo molto più umano di quanto non venga ritratto dal catechismo forse non dispiace, potrebbe persino riportare molti laici a seguire le vicende della propria religione. Ma se fossero messi in discussione alcuni dei dogmi dati per certi, cosa rimane del Cristianesimo? L’insegnamento principale, “Ama il prossimo tuo come te stesso” è l’unico presente in tutti i testi, non esistono gerarchie o tavole delle leggi che spiegano come costituire una religione. Rileggendo tutti i testi sacri della religione cristiana, si scoprono molti punti di contatto con le altre due grandi religioni monoteiste, punti di contatto che non spiegano alcuno scontro religioso, sia del passato che nel nostro presente.