Nasce la prima Borsa Mondiale, è costata solo 8 miliardi di dollari

Profezia Maya o Fiscal Cliff? Negli USA la giornata di oggi passerà alla storia per la nascita della prima Borsa Mondiale, un unico listino che accomuna New York a Parigi, unendo gli affari sulle due sponde dell’Atlantico. Costata appena 8,2 miliardi di dollari a fronte degli 11 proposti nel 2011. 

Il primo operatore finanziario mondiale, Ice – Nyse Euronext ingloberà i leader nelle transazioni sulle materie prime e il petrolio, si aggiudica la gestione dei mercati azionari di Parigi, Bruxelles, Amsterdam e Lisbona e il mercato europeo dei derivati Liffe. 

La parte del leone sarà detenuta da Nyse che avrà il 36% delle azioni e porterà in dote la più grande potenza finanziaria mai messa in piedi nella storia dell’economia per un volume di affari stimato in grado di garantire ( o bruciare) 4 volte il PIL mondiale.

Ultimo concorrente sulla piazza il London Stock Exchange che ha impedito, assieme all’Unione Europea e la BCE retta da Mario Draghi, la fusione tra la Nyse e la Deustche Boerse, diventando il monopolista assoluto dei mercati dei derivati nel vecchio continente.