Ordini di prevendita dimezzati e perdita del 25% di valore in borsa, Apple in crisi?

La rincorsa di Android e Samsung verso la prima compagnia al mondo, sembra cominciare a far paura ai successori di Jobs a Cupertino. Gli ordini di vendita si sono letteralmente dimezzati ed il titolo è in caduta libera con il 25% di perdita di valore delle proprie azioni. Parlare esattamente di crisi per un’azienda le cui azioni, nonostante tutto, valgono ben 525 dollari sembra eccessivo ma trattandosi di prodotti hi-tech a rapida deperibilità e obsolescenza, il dato diventa preoccupante. In vista come prossimo prodotto di punta è in arrivo la smart TV made in Apple, già annunciata come una postazione che dovrà integrare tutti i prodotti Apple in un’unico device.

Un settore in cui Apple è in ritardo rispetto a Samsung, suo rivale attuale, ma che potrebbe integrare anche il 3D ed un sistema di controllo integrato simile a quello usato dal Kinect (per un televisore senza telecomando ma con un unico telecomando universale). Aumentano i concorrenti e gli errori si pagano caro.

Mentre i clienti, simili a dei fedeli di una religione, in passato avrebbero dato meno peso all’imprecisione del sistema di mappe fatto in casa, per evitare di affiancarsi al rivale Google, adesso ogni errore viene pagato a caro prezzo. E almeno nel mercato USA, il nuovo è rappresentato dai device Windows o il versatile Samsung Galaxy. Spetterà a Tim Cook trovare un’idea in grado di tenere nuovamente a debita distanza i concorrenti.