Adam Kadmon, giù la maschera. Ecco il progetto di un agente attivo dal 1978

Negli ultimi tempi ha disseminato nuovi indizi, come nei romanzi gialli in cui il serial killer cerca di farsi scoprire, anche il famigerato Adam Kadmon continua a lasciare tracce del suo passato. Ha formato un collettivo, è entrato in contatto con gli ambienti Mediaset grazie ai contatti con le stesse logge massoniche che hanno mantenuto, anche se con qualche imbarazzo, Silvio Berlusconi tra le sue fila ed adesso, si prepara al suo prossimo passo.

Presente ne “Lo Zoo di 105”, poi volto di Mistero, sui canali Mediaset, Adam Kadmon è uno pseudonimo che non è stato scelto a caso. Solitamente, si identifica con il nome di Adam Kadmon, una delle tre forme di manifestazione di un’antichissima entità, in contatto da tempi immemori con alcuni tra i più grandi maestri delle società segrete antiche tra Egitto, Babilonia e India. Venerata ed ascoltata da millenni, questa entità è stata poi “incamerata ed ascoltata” dai più grandi maestri delle società segrete nate durante la terza fase della loro storia, quella cominciata intorno al 1700.

Adam Kadmon è un agente segreto operativo dal 1978 scelto per le sue particolari doti mentaliste, molto apprezzate da sempre dai servizi segreti di mezzo mondo. Nel corso degli anni la sua conoscenza degli ambienti di contatto tra le agenzie di mezzo mondo e società segrete, gli è valsa una vasta conoscenza su alcuni meccanismi di propaganda subliminale.

Ad oggi, non è del tutto chiaro se la sua discesa in campo, prima su Internet poi tramite i media tradizionali, sia dettata da una precisa scelta di divulgazione o se si stia cercando di accreditare come uno dei pochi autorizzati a svelare determinati aspetti della manipolazione globale solo per poter zittire altri canali informativi e stabilire un’egemonia tra i divulgatori “alternativi”.

Nella sua accuratissima descrizione degli eventi e del suo “cambio di costume”, l’Adam Kadmon televisivo, dopo un cambio di attore, ha cambiato il suo costume al punto da presentarsi, per la prima volta, armato, come un giustiziere in attesa che il suo esercito si muova. Non è possibile stabilire già da ora se i proventi delle sue attività televisive ed editoriali saranno dirottate verso progetti per distruggere, sul nascere, qualsiasi forma di informazione alternativa, quello che possiamo sapere con certezza, è che occorre sempre tenere a mente quali sono le azioni intraprese dal collettivo Adam Kadmon.

Ovviamente, non prendete questa storia come una favola. Qualcuno, sta realmente operando da tempo verso questa direzione.