Dopo tre rinvii, arriva il decreto per l'Imu, mentre per la Cig arriva una soluzione tampone

Prima bozza di decreto e non più di 500 milioni per rinnovare la cassa integrazione, una stima 6 volte inferiore a quanto dichiarato dai sindacati per non mandare in crack il sistema di tutela dei lavoratori in difficoltà. In realtà, le prime stime parlavano di almeno 800 milioni di euro disponibili sin da subito, cifra comunque inferiore alle necessità, motivo per cui i lavori in Consiglio dei Ministri potrebbero proseguire a lungo. Dal fronte IMU invece, la situazione sembra già più definita.

Il pagamento di giugno slitta al 16 settembre prossimo e senza ulteriori modifiche entro e non oltre il 31 agosto 2013, la tassa andrà pagata nelle modalità previste fino ad ora. La sospensione del pagamento riguarderà la prima casa con eventuali cantine e garage annessi, gli immobili destinati a fini abitativi, quelli facenti parte dello IACP o altri enti con le medesime finalità. Il provvedimento non riguarderà ville, case signorili e castelli, mentre sarà da capire se sarà aggiunta in extremis una norma per evitare che le multe pagate ai Comuni non abbiano più un riscossore ufficiale, problema che paralizzerebbe più di 6.000 degli 8.000 comuni italiani.