Arrivano le conferme, i resti di Re Riccardo III erano conservati sotto un posteggio

I resti del re Riccardo III, dopo 500 anni di oblio tornano ufficialmente alla luce, dopo una spedizione mandata a caccia dei resti del monarca inglese sotto un parcheggio nell’attuale città di Leicester.

Dopo approfonditi studi ed analisi tramite il metodo del carbonio-14 e test del dna, l’Università di Leicester ha potuto ufficializzare la scoperta.

Appartenente alla dinastia dei Plantageneti, Riccardo III morì durante la Battaglia di Bosworth Field, nel 1485. La sua dinastia conquistò il Galles, diede battaglia alla Francia e trasformò il volto del regno inglese facendolo uscire progressivamente dal medioevo. Riccardo III morì all’età di 34 anni.

Dall’esame autoptico dei resti a porre fine ai giorni del Re fu una ferita mortale in testa dove una spada penetrò per 7 cm nel cranio fino al cervello, portando alla morte istantanea. Riccardo III soffriva di scoliosi ed era alto circa un metro e 70 cm e nonostante le prove dimostrino che si tratti di resti maschili, la sua struttura aveva un’insolita costituzione femminile.

I resti del re, ucciso dopo la battaglia contro Henry Tudor, saranno trasportate adesso nella Cattedrale di Leicester.