Disoccupazione in Germania, dati sistematicamente falsati?
Il ministero del lavoro Tedesco ha pubblicato lo scorso Ottobre i dati sulla disoccupazione fino al Settembre 2012,
dichiarando un dato di 6,5% di disoccupazione.
Un analisi reale del mercato lavorativo invece mostra invece incongluenze multiple.
Viene infatti dichiarato il valore di coloro che sono per “Definizione” disoccupati, senza contare chi oltre a questi riceve assistenza sociale lavorativa o simili.
Il valore ufficile, secondo il ministero del lavoro, viene indicato dal quoziente di coloro che sono Lavorativamente attivabili e non impegnate.
Il ministero del lavoro calcola, fino a Settembre 2012,  2,788 Milioni di Disoccupati.
Parallelamente informa anche che vi sono 5,089 Milioni di persone che ricevono servizi di assistenza da parte del ministero, con questo valore si arriva a 11,9% di disoccupati.
Il motivo per cui viene anche spiegato il metodo di calcolo.
Cosi risultano non vengono calcolati Disoccupati che ricevono il sussidio ALG I ed ALG II che sono in corsi di formazione pagati dal ministero stesso. (889.000 nel Settettembre 2012).
Anche coloro che fanno lavori partime che fanno parte dei disoccupati di secondo livello, (AL II, rivecenti ALG II) non vengono conteggiati nella somma dei disoccupati. (665.000 a Maggio 2012).
Disoccupati che ricevono soldi per crescere i propri figli, oppure che assistono un parente necessitanti Assistenza,
cosi come coloro che vanno a Scuola, vengono classificati come “Non Disponibili” e quindi non conteggiati nella somma dei disoccupati, (663.000 Maggio 2012).
In aggiunta vi sono coloro che sono ammalati e non possono lavorare, anche questi non vengono conteggiati. (248.000 a Maggio 2012).
La maggiore sorpresa vi é anche chi é poco prima della pensione.
Chi é sopra i 58 Anni, se non ha un lavoro per 12 mesi, non viene considerato come disoccupato (235.000 a Maggio).
Nella realtá la metá dei disoccupati di tipo due, riceventi ALG II, non vengono considerati.
In aggiunta vi sono anche una piccola percentuale di persone che si rifiuta di registrasi come disoccupati per diversi motivi.
In genere persone piú anziane che riescono ad arrotondare con la pensione avendo una casa di proprietá.
Oppure conviventi che riescono a vivere con uno stipendio.
Al confronto in Italia la disoccupazione a Gennaio 2013 é al 8,9% con 22 Milioni di Persone.
Con un tasso di crescita del 10,9%
Le associazioni dei disoccupati sono sul piede di guerra.
Siedler
Live From Germany