Recensione Film: Blue Valentine

Derek Cianfrance porta finalmente alla luce un’opera che aveva cominciato a scrivere nel 1998. Un dramma poetico e meraviglioso che si consacra grazie, soprattutto, alle magistrali interpretazioni dei giovani Ryan Cosling (Dean) e Michelle Williams (Cindy).

L’opera racconta le vicende di Dean e Cindy. Due giovani incontratisi per caso i quali coltivano un amore passionevole, semplice e romantico che li spingerà a desiderare di stare insieme per tutta la vita. La coppia convola a nozze e nasce pure una bambina. Sembra che il telaio della loro relazione sia inossidabile e che tutto continuerà ad andare bene, ma il tempo smentisce le loro utopiche supposizioni.

Infatti, con gli anni, la passione diminuisce e l’amore finisce. Ed è proprio questo il dramma. Due persone emotivamente divise che, tuttavia, non trovano il coraggio di separarsi a causa dei tempi che furono, dell’affinità di una volta ormai sparita e di tutti i ricordi che hanno contribuito a legarli nel corso della loro storia. Ma allora, perché sono arrivati a questo punto? Perché ciò che li teneva legati in passato non esiste più?

E, per la precisione, “cosa� li teneva legati? Forse, la monotonia dello stato coppia o, semplicemente, quella capacità di rendere magico ogni momento mentre lo si vive (e non solo quando lo si racconta) che, purtroppo, entrambi i giovani hanno perso.