Il nuovo corso di Obama, tra causa alle agenzie di rating e connessione gratis per tutti
La storia racconterà come nel 2011 fu la procura di Trani la prima al mondo a intentare una causa contro le agenzie di rating che si sono rese protagoniste dell’avvio della crisi economico-finanziaria, partita dall’esplosione della bolla dei mutui subprime e che a catena hanno trascinato nella spirale recessiva tutti i paesi occidentali e andando a far esplodere tutti gli artifici finanziari che in questi anni hanno costruito soldi basati sulle scommesse di fluttuazione dei prezzi.
Barack Obama, nel suo personale New Deal che lo porterà alla chiusura della sua esperienza presidenziale nel 2016, lancia la sfida a Standard & Poor’s chiedendo 5 miliardi di danni a nome degli Stati Uniti per aver frodato consapevolmente gli investitori pur sapendo le reali condizioni delle speculazioni.
Obama ritorna all’attacco degli squali di Wall Street che intendeva azzannare quattro anni fa ma che non riuscì sostanzialmente a toccare, complici gli interessi intoccabili che arrivarono a declassare il rating degli stessi USA. Oggi ci riprova forte del consenso generato dalla sua fresca rielezione e punta anche qui ad un passaggio storico, ovvero la creazione di una rete wi-fi gratuita per tutti i cittadini statunitensi, per sempre.
Dopo il primo esperimento di Google che a proprie spese ha creato una stazione wi-fi gratuita a New York e dopo anni è riuscita, tramite azioni di mercato, ad aprire il mercato nord-coreano e quello cinese, Obama intende proiettare il proprio paese nel futuro aprendo le possibilità della connessione alla Rete libera per chiunque.
Più complicata invece la battaglia per le armi leggere. Da quando Obama si è convinto di ridurre l’uso di armi pesanti e di creare nel paese corsi di “civilizzazione”, i casi di violenza e di sequestri ad opera di esaltati armati fino ai denti sono aumentati in maniera drastica, al punto da incollare per una settimana tutti i media attorno alla storia del giovane Ethan, un bambino di 7 anni sequestrato da un folle dopo un assalto ad uno scuolabus.
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