Papa Francesco accoglie la presidente argentina Kirchner, distensione e attesa per domani
L’atteso incontro alla fine c’è stato. Da qualche giorno lo stile e la spontaneità argentina hanno cominciato a prendere piede ed affascinare Roma, a conferma di questo è arrivata anche la visita ufficiale di Cristina Fernandez Kirchner a Papa Francesco.  Meno freddezza del passato, quando Jorge Bergoglio era un rappresentante del clero peronista, su cui giravano alcune perplessità  che sono state oggetto di discussione nei giorni successivi all’annuncio a San Pietro. Oggi però si trovano di fronte il papa ed il presidente dell’Argentina, due persone di fronte a ruoli che hanno imposto un diverso approccio.
Come dono per la visita, Cristina Kirchner ha portato un kit per consumare anche in Vaticano il mate, ha richiesto un’intercessione ufficiale del Pontefice per la risoluzione della questione delle isole Falkland tra Argentina e Gran Bretagna. La Kirchner in un comunicato ufficiale ha fatto sapere:
Ho trovato il Papa sereno, sicuro e in pace, ma anche occupato e preoccupato per l’immenso compito per la guida per la S.Sede e per cambiare le cose che lui sa che deve cambiare. Non ero mai stata baciata da un pontefice prima di adesso
Sono attese a Roma 132 delegazioni straniere e quasi tutti i potenti della Terra saranno presenti a rendere omaggio alla cerimonia ufficiale di investitura di papa Francesco. La città si prepara ad accogliere almeno un milione di pellegrini attesi, nonostante ci sia preoccupazione per un allerta meteo diramato per la giornata di domani.
Dalla Sala Stampa Vaticana fanno sapere che il sagrato di San Pietro sarà suddiviso per aree, sulla sinistra ci saranno le personalità ecclesiastiche, arcivescovi e vescovi, e gli esponenti delle altre comunità cristiane; sulla destra, le delegazioni delle autorità straniere; vicino alla statua di San Pietro a sinistra, i rappresentanti delle altre religioni e 1200 sacerdoti e seminaristi mentre il resto dei posti è libero.
Nel frattempo Bergoglio ha scelto il suo stemma papale, presentato ufficialmente domani durante la cerimonia
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