Balotelli trascina, Buffon copre gli errori. Gli azzurri vincono a Malta e attendono le prossime sfide
E’ Mario Balotelli il nuovo trascinatore dell’Italia che si prepara in proiezione di Brasile 2014. La vittoria di ieri per 2-0 contro Malta ha mostrato un’ Italia meno dinamica rispetto a quella che giocò dando spettacolo contro il Brasile, ma cinica quanto è bastato per chiudere la pratica e confermarsi alla testa del girone di qualificazione.
Gli azzurri scendono in campo con il cosiddetto “blocco juve-milan”: difesa e centrocampo composti da giocatori juventini e rossoneri, ad eccezione dell’attacco esclusivamente milanista. La partita si sblocca subito grazie ad un rigore che El Shaarawy conquista all’ 8’: Balotelli è implacabile dal dischetto.
Nonostante il divario tecnico tra le due squadre, Malta non si fa intimorire e si rende pericolosa nell’area azzurra tanto da riuscire a procurarsi un rigore al 15’ su un’uscita di Buffon che atterra Schembri. Buffon, per onorare al meglio la sua 176esima presenza in Nazionale, si fa perdonare e para il rigore. I pericoli per l’Italia non finiscono.
Dopo pochi minuti l’attaccante maltese Misfud è bravissimo a liberarsi di Bonucci e far partire un bolide da fuori area che finisce sulla traversa. Alla mezzora la squadra di Prandelli si stabilizza e prende il controllo della partita. Da una bella azione sulla sinistra di De Sciglio nasce il secondo gol di Balotelli: piatto destro e gol sul secondo palo. Il parziale al rientro negli spogliatoi è 2-0.
La seconda frazione di gioco non riserva sorprese né emozioni particolari. Malta mostra una fragilità tecnica evidente e non riesce, a differenza del primo tempo, ad impensierire più di tanto la difesa azzurra. L’Italia invece non forza tempi né corse, amministrando tranquillamente il gioco senza mai correre pericoli.
Termina come a Modena, all’andata, seppur con altre conclusioni da poter trarre: Prandelli è riuscito a dare alla squadra un’identità e un gioco che diverte, mostrando fiducia ad un gruppo di giocatori già consolidati da tempo e ad una coppia di attaccanti così giovane.
El Shaarawy e Balotelli, già coppia d’attacco nel Milan di Allegri, sono sempre più la coppia del futuro della nazionale: giovani, fuoriclasse e determinanti. E, soprattutto, con fame di vittorie: quanto basta per aver voglia di dare spettacolo in Brasile in mondovisione
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