Il Sion punta su Del Piero, Kakà non torna al Milan. Le ultime ore di calciomercato
La presenza di Gattuso e le garanzie offerte da Ringhio sembrano aver convinto l’ex capitano bianconero ad accasarsi in un’altra squadra poco lontano da Torino. Sarà il Sion ad ospitare l’ultima esperienza calcistica di Pinturicchhio mentre l’operazione nostalgia al Milan sembra tramontare.
Biennale pronto, manca soltanto l’ok del giocatore fermo ancora a Torino in attesa della proposta giusta per lasciare, almeno per un po’ di tempo, la città che lo ha incoronato a simbolo eterno della Juventus. Si tratta della prima proposta concreta da parte di un club europeo per Del Piero, in attesa di risposta. Dal passato bianconero al presente il nome forte si chiama Llorente, entro poche ore si potrà capire se il giocatore basco verrà a rinforzare la rosa juventina.
In casa Milan tira una pessima aria. Dopo la sconfitta della prima giornata la squadra sembra seguire alla lettera le indicazioni del tecnico che da inizio anno hanno previsto una stagione di transizione, al punto da dover pensare almeno al quinto posto. Un lavoro psicologico che ha funzionato, con l’allenatore nel mirino della dirigenza per la sua insofferenza alla “campagna acquisti”. Tra addii e vendite eccellenti, il Diavolo ha guadagnato 50 milioni di euro che saranno dirottati verso la società Mondadori, in difficoltà vista la super-multa consegnata al presidente Berlusconi a causa di uno dei procedimenti giuridici aperti. All’appello mancano quasi 11 giocatori, una squadra che fino all’anno scorso avrebbe giocato titolare su qualsiasi campo senza troppo sfigurare. Oggi è arrivata da Madrid la doccia fredda: Kakà non tornerà al Milan, al massimo arriverà il giovane Nyang, 17 anni e mezzo ed un ruolo da leader in attacco auspicato da Galliani. Nella prima giornata di campionato tutti i nuovi acquisti sono stati lasciati in panchina durante il primo tempo, se Allegri prosegue il suo braccio di ferro senza portare risultati potrebbe saltare, già entro le prossime 3 partite.