Fumata nera in Parlamento, meglio analizzare una serie di contenuti sul discorso politico

Se volete seguire la più lunga ed inutile diretta parlamentare della storia recente, potete seguire ben tre dirette tra tv e Internet. Dato che nessun accordo sembra poter venir fuori entro stasera, proviamo a raccontare un’altra serie di fatti che possono offrire una lettura politica migliore di questa XVII legislatura.

Cominciamo dalle prime notizie arrivate in mattinata, con il doppio arresto di due parlamentari di spicco della scorsa legislatura, Nicola Cosentino del PDL ed il senatore Tedesco del PD  che fanno il paio con l’esordio del grillino Crimi al Senato che ha richiesto la sostituzione dei parlamentari ineleggibili perché condannati o perché ineleggibili.

Tra questi, il nome di Silvio Berlusconi è risuonato più volte, anche se lui non era ancora presente in aula. Dato che al momento i contenuti politici mancano del tutto, riproponiamo un’indagine presentata oggi da La Stampa che ha richiesto un’analisi semantica del sito di Beppe Grillo.

La ricerca si basa sul calcolo scientifico dei termini che ricorrono più spesso all’interno del sito, al fine di individuare, in modo chiaro e scientifico quali sono le caratteristiche principali del discorso politico del Movimento Cinque Stelle. Tra le località geografiche più citate spicca Milano, sede anche del canale Lacosa, che stacca Europa, sempre molto presente nel discorso politico di Beppe Grillo. Genova, città natale del comico, è solo sesta, mentre Val di Susa e Sicilia sono rispettivamente ottave e none.

Ancora più interessante l’analisi dei principali temi prima e dopo le elezioni. Il discorso legato strettamente alle elezioni stesse riguarda tra il 32% ed il 28%, mentre i discorsi relativi alla macroeconomia  e la finanza è crollata, passando dal 24% del periodo pre-elettorale e il 15% post-elettorale.

Di cosa si parla nel sito di Beppe Grillo e di riflesso, quali sono i principali temi del Movimento Cinque Stelle? Dall’analisi dei contenuti del blog dal 2005 ad oggi viene evidenziato come magistratura, processi, elezioni, criminalità e macroeconomia sono i principali temi, mentre temi come lavoro, energia, salute e scuola sono tra quelli meno discussi.

Ovviamente, questo non significa necessariamente che nel Movimento Cinque Stelle questi temi non siano affrontati, ma il principale canale di informazione grillina è sicuramente uno dei principali organi di formazione del discorso politico del Movimento Cinque Stelle. In chiusura, un’analisi sui principali verbi usati da Grillo nel suo blog, che nel suo programma politico usa spesso “Fare, potere e dovere”. Drammaticamente più bassi “Votare, Sentire, Cambiare, Succedere, Decidere, Pagare e Passare.”

Chissà se sarà possibile avere dei dati così precisi anche per il discorso politico di PD e PDL, in modo tale da rendere ancora più trasparente il discorso politico italiano. In attesa che qualcuno formi un governo.