Uragano Sandy, ad ore l'impatto su New York

Da tempesta tropicale Sandy è stato “promosso” ad uragano di categoria uno, nulla di lontanamente paragonabile a Katrina o Isaac ma a preoccupare i meteorologi è l’area d’impatto densamente popolata che l’uragano andrebbe ad investire. Rispetto al passato infatti il corridoio degli uragani si è spostato sempre più a nord andando a colpire il New Kersey, sullo stesso parallelo di Caserta e della Sardegna.

Fortunatamente per chi vive lungo le sponde del Mediterraneo, non esiste sulla Terra un luogo così particolare come il Golfo del Messico, dove le correnti oceaniche calde e fredde si mescolano dando vita ad alcuni degli uragani più potenti di tutto il pianeta. Solo la zona del sud-est asiatico infatti è in grado di alimentare tifoni di maggiore o pari distruttività.

La preoccupazione maggiore degli esperti è che l’uragano Sandy possa saldarsi ad un’altra tempesta che imperversa sulla costa est degli USA arrivando a dare forza ai venti ed alle precipitazioni. La metropolitana di New York dovrebbe chiudere ma al momento il sindaco Bloomberg attenderà di vedere  un rapporto in mattinata prima di decidere il da farsi.