Liste civetta, guai per Grillo, Monti ed Ingroia. Tre partiti pirata presentati
Arrivano i primi simboli registrati per le elezioni del 24 e 25 febbraio 2013 e scoppia il caos. I primi ad essere colpiti dalle liste civetta sono stati il Movimento Cinque Stelle, Antonio Ingroia e la lista Monti, dove un omonimo ha presentato la lista “In Europa con Monti”. E si annunciano battaglie legali.Ecco l’intervista in cui Grillo denuncia l’azione di disturbo:
A finire nella rete delle lista civetta finisce anche il simbolo di Rivoluzione Civile in cui è sparita la scritta Ingroia presidente, mentre a sorpresa è spuntata una lista “Per l’Europa Monti Presidente”, di Samuele Monti, consigliere comunale di Frabosa Soprana che ha preso il simbolo della lista unica di Monti al Senato ed ha aggiunto la sua scritta.
Nel frattempo, mentre il dissidente Favia passa nel partito di Ingroia, i Pirati italiani si presentano con tre liste: in una  Il Movimento Pirata ha come simbolo una vela nera, lo stesso che compare nel simbolo del Partito Pirata però in piccolo su fondo arancione e sormontato da un teschio con due spade incrociate. C’è poi un Partito Pirata con la vela del simbolo su fondo arancio, arrivando fino a Pane, Pace e Lavoro con il simbolo di una zattera, i Camionisti europei e decine di altre liste che saranno probabilmente tolte dopo la raccolta di firme.
Tutti i simboli saranno presentati entro e non oltre la giornata del 13 gennaio
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