Mondiale Superbike, Max Biaggi conquista il suo secondo titolo

Il Corsaro non molla mai e a 41 anni entra nella leggenda delle corse motociclistiche. Sul circuito francese di Magny Cours gli basta arrivare quinto in gara due. Una vittoria costruita sulla costanza a scapito delle cadute e dei risultati altalenanti dei suoi giovani avversari. Anche Marco Melandri deve inchinarsi alla legge di Biaggi, che festeggia il suo sesto titolo iridato ed il secondo in Superbike. Vittoria anche per Aprilia che vince il campionato mondiale costruttori.

L’anno passato un brutto infortunio non ha concesso a Max Biaggi la possibilità di lottare alla pari con Carlos Checa, il portabandiera Ducati che nel salto dalla Moto GP alla superbike era riuscita a riportare la casa di Borgo Panigale alla vittoria.
Il Corsaro ha corso in totale 155 gare in Sbk, ottenendo 21 vittorie, e salendo per 70 volte sul podio. Per lui anche cinque Superpole. Nel suo anno d’esordio nel 2007 con la Suzuki si è piazzato terzo con 397 punti contro i 415 del britannico James Toseland, iridato con la Honda.

Questa volta la zampata è arrivata con lo scarto minimo, con 0,5 punti di differenza con Tom Sykes su Kawasaki a cui non è bastato il gradino più alto del podio per vincere il suo primo titolo in carriera. Una gara appassionante che con la caduta di gara 1 del Corsaro ha riaperto di fatto il mondiale con una gara al termine. Max Biaggi si è presentato alla partenza di gara 2 indolenzito ma è riuscito comunque a portare a casa il risultato minimo, con il quinto posto che ha annullato la vittoria di Sykes.