Vendola indagato, possibile condanna a 20 mesi
Nuova tegola sul panorama politico italiano. La procura di Bari ha chiesto 20 mesi di carcere per il presidente della Regione Puglia, segretario nazionale di SEL e candidato alle primarie del PD, Nichi Vendola. L’accusa è di concorso in abuso d’ufficio con riferimento al concorso da primario di chirurgia toracica all’ospedale San Paolo, vinto dal professor Paolo Sardelli.
Secondo il fascicolo Vendola avrebbe mosso pressioni sull’ex manager affinché riaprisse i termini ormai scaduti di un concorso per primario all’ospedale San Paolo di Bari. L’obiettivo, secondo ammissione della stessa Cosentino, era di far aggiudicare il concorso al professor Paolo Sardelli, amico del governatore.
Secondo indiscrezioni, dopo che sarà data parola a Vendola, il gup Susanna De Felice potrebbe emettere sentenza. Il governatore, comunque, ha sempre escluso di aver mosso pressioni, ricordando l’alta professionalità del professor Sardelli.
La notizia aggiungerebbe Nichi Vendola alla lista di presidenti della Regione coinvolti in indagini giudiziarie. Proprio oggi Bassolino, ex presidente della regione Campania è stato indagato per danno erariale ai danni dello stato pari a 43 milioni di euro
var addthis_config = {"data_track_clickback":false,"data_track_addressbar":false,"data_track_textcopy":false,"ui_atversion":"300"}; var addthis_product = 'wpp-3.5.8';
Pingback: Nichi Vendola assolto dalle accuse – InformAzione